sabato 29 dicembre 2018

guida ai buoni propositi per il 2019 - giorno 2


nel post precedente ho elencato alcuni dei miei (e forse tuoi) buoni propositi.
sono tanti, troppi, vaghi. la prima cosa da fare è sceglierne uno soltanto.
e non lo dico per tarparti le ali, più avanti, nel corso dell'anno, quando avrai raggiunto o iniziato a raggiungere uno degli obiettivi, potrai dedicarti a un secondo proposito, ma adesso è meglio sceglierne uno soltanto: sappiamo benissimo che è molto difficile cambiare le proprie abitudini e fare qualcosa che non abbiamo mai fatto per migliorare la propria situazione. (se vuoi qualcosa che non hai mai avuto, devi fare qualcosa che non hai mai fatto)
se decidessi davvero di mantenere tutti quei buoni propositi insieme, dal primo gennaio dovrei allenarmi per la corsa almeno un'ora al giorno, dovrei anche cambiare abitudini alimentari, e quindi cambiare il modo e il tempo per cucinare, e anche alla scrittura dovrei dedicare un'ora al giorno, e per sistemare casa ci vorrebbe minimo un'altra ora al giorno e per guadagnare duemila euro al mese dovrei fare un secondo lavoro o cercamene uno nuovo o contrattare un aumento... e insomma capisci che non avrebbe nessun senso fare tutto in una volta, sarebbe oltremodo stressante. anche solo dopo un giorno ritornerei a fare esattamente quello che ho fatto per tutto il 2018.
quindi il primo passo per rendere i propositi obiettivi raggiungibili è scegliere l'unica cosa che vogliamo davvero.
nel mio caso, correre una maratona è qualcosa che mi piacerebbe molto. mi farebbe sentire fighissima. è da anni che ho questo tarlo, due anni fa c'ero quasi riuscita, però a essere sincera non è che mi interessi così tanto. certo sarebbe bello, ma non sono disposta a dedicare così tanto tempo e sacrifici per una cosa che in fondo non è così prioritaria per me in questo momento.
avere la casa pulita e in ordine mi piace, ma sto bene anche se i pavimenti non sono così puliti da poter mangiare per terra, e se sul fondo del water c'è del calcare sono serena. quindi nemmeno questo è qualcosa di prioritario per me.
guadagnare duemila euro al mese piacerebbe a tutti, ma mi servono davvero più soldi? non ho hobby dispendiosi, figli da mantenere, mutui da estinguere e possedere oggetti mi mette ansia. quindi userei i soldi non per comprare cose ma per fare esperienze, magari per iscrivermi a corsi di formazione o cose del genere. nemmeno guadagnare molto di più è per me una priorità.
per farla breve, dalla mia lista di propositi, la mia unica cosa davvero importante è "riuscire a scrivere almeno un romanzo meglio due".

se hai fatto la lista dei tuoi buoni propositi prova a fare un percorso mentale analogo. tra tutte le cose che hai scritto, qual è per te quella davvero importante? quella che ti motiva di più, che ti renderebbe orgogliosa/o, che migliorerebbe davvero la tua vita, l'opinione che hai di te stesso/a, il tuo umore e benessere?
pensaci e ci ritroviamo domani con il passo successivo da compiere.

questo libro spiega la cosa in 240 pagine, ma in inglese.

Nessun commento: