lunedì 30 agosto 2010

l'inconsapevolezza della consapevolezza

oggi lasciamo torino.
abbiamo svuotato per quanto possibile la nostra piccola mansarda torinese.
tre anni e otto mesi di vita nel bagagliaio di un'auto.
non rivedremo più questa casa, forse non torneremo in questa città per molti anni, forse non torneremo più in italia se non per le vacanze, per incontrare qualche persona cara.
lo so, eppure è come se non lo sapessi, come se non me ne rendessi davvero conto.
e credo sia meglio così, perché andarsene, altrimenti, sarebbe impossibile e straziante.

domenica 29 agosto 2010

quando un trasloco si trasforma in un incubo

jessica vuole venire ad abitare nella nostra piccola mansarda torinese, comprerebbe anche i nostri mobili.
l'agenzia immobiliare che la affitta è chiusa. jessica non compra i mobili fino a che non è certa che l'agenzia immobiliare darà a lei l'appartamento.
jessica però, adesso che ci pensa, è intenzionata a comprare solo la lavatrice, che secondo lei costa troppo, per cui niente. per fortuna giorgio desidera il nostro ingombrante elettrodomestico, viene a prenderlo il giorno dopo, con suo padre.
il giorno dopo giorgio chiama e dice che sì, lui vorrebbe la lavatrice, ma no, non ha l'impianto idraulico, gliel'hanno appena annunciato.
il microonde non se lo prende nessuno ma quello non ingobra tanto.
però non abbiamo il carrellino per portare la lavatrice giù dalle scale.
quanta roba ci può stare nel bagagliaio di una mondeo?
quando stacchiamo il frigorifero?
non vorremo mica buttare via 249 ml di latte?!
ma ci restituiranno la cauzione anche se i muri sono diventati grigi, se la lampadina del bagno fulminata da un anno non è mai stata sostituita, se lasciamo dentro un letto matrimoniale con materasso a molle semisfondato, aneboda l'armadio, benno la libreria, gustavo il frigorifero?

lunedì 23 agosto 2010

horror vacui

domani sarà il mio ultimo giorno in ufficio, dopo quasi quattro anni.
mi terrorizza il fatto che non avrò più degli orari e delle scadenze imposte. è molto rassicurante alzarsi alla stessa ora, prendere lo stesso treno all'andata e al ritorno, avere un ruolo e assolvere ai propri compiti.
in ogni caso da mercoledì dovrò pensare a inscatolare casa. quindi per qualche giorno passa la paura, e poi si vedrà!

sabato 21 agosto 2010

shopping ecosostenibile

lo so, dovrei pensare agli scatoloni, buttare le cose inutili, ottimizzare gli spazi, fare lavatrici...
invece oggi pomeriggio mi sono comprata la caraffa per filtrare l'acqua.
dopo la borsa per la spesa riutilizzabile, che ha eliminato tutti quegli insopportabili e inquinantissimi sacchetti di plastica, oggi mi sono liberata di tutte quelle ingombrantissime e costosissime bottiglie di plastica!
l'ambiente ringrazia e anche la schiena del matematico...

lunedì 16 agosto 2010

in ufficio

la nuova me si chiama v.
è abbronzata, ha i capelli corti e un fidanzato di nome a.
a occhio mi sembra parecchio in gamba.
diciamo che se prima ero certa che mi avrebbero dimenticata entro sei mesi, ora che c'è v. ce ne metteranno tre.

venerdì 13 agosto 2010

le due settimane più impegnative dell'anno

dopo una settimana passata a ppp a ingozzarmi di salame, salsiccia fina e grossa, polenta, prosciutto san daniele doc, speck sauris... sto per tornare a torino ad affrontare quelle che saranno le due settimane più temute dell'anno: gli ultimi 7 giorni in ufficio con relativo passaggio di consegne e strazianti saluti, gli ultimi viaggi su orrendi treni intercity, la casa intera da inscatolare e trasportare e ripristinare a 1000 chilometri con tutte le incombenze connesse (disdire contratti di fornitura luce gas internet per poi stipularli nuovamente da un'altra parte, in una lingua al momento quasi sconosciuta).

lunedì 9 agosto 2010

azzurropillin su facebook

in un momento di noia incosciente ho aperto un gruppo su facebook legato al blog.
perché non lo so. ma ormai l'ho fatto.
siete tutti invitati ad aderire cliccando qui. (o più semplicemente qui a destra)
per mantenere una finta privacy i contenuti del gruppo sono limitati agli aderenti.
se fossi stata più intelligente avrei creato una pagina, invece di un gruppo, così da poter ottenere un badge da inserire anche qui. ma come al solito, si impara sbagliando. quindi niente pagina e niente badge.
da quando sono arrivata a ppp l'evento più adrenalinico è stato andare dal dentista e trovare dei refusi in una bozza (solo un malato come me può provare soddisfazione trovando dei refusi, non mi aspetto comprensione).
anzi, se qualcuno vuol disquisire con me sulle virgolette a caporale, in particolare sul posizionamento del punto fuori o dentro le virgolette a caporale a seconda dei contesti, mi scriva pure in privato.

sabato 7 agosto 2010

sotto il culo della rana

sono felice che la mia vita stia per cambiare. è elettrizzante chiudere una dopo l'altra tutte le porte sulla mia vecchia vita. è straordinario sapere che mi aspetta una casa più grande con il divano in salotto, una quotidianità che non prevede due viaggi firmati trenitalia, una giornata che non richiede la mia presenza in due città diverse distanti centocinquanta chilometri, una sveglia che non suonerà mai prima delle sette del mattino.
ma ognuna di queste meravigliose conquiste ha come contropartita un abbraccio di arrivederci che ha il sapore di un addio.

mercoledì 4 agosto 2010

andate e ritorni a nord est

venerdì torno a ppp. è da natale che non torno. non sono mai stata così tanto tempo lontano da dove mi avevano dato radici.
torno con un zaino pieno di abiti invernali, con la paura di cosa sarà la mia vita senza tutto quello che ho considerato vita fino a oggi.
torno con una piccola lista di amici da salutare. con la paura di non riconoscere e non essere più riconosciuta.
torno contando alla rovescia i giorni che mancano.