giovedì 29 novembre 2018

la solita storia della pirateria

periodicamente un'autrice self scopre che i suoi libri sono stati piratati e vengono scambiati impunemente su gruppi facebook, gruppi telegram, gruppi whatsapp, siti.
dopo ogni incresciosa scoperta, la mia bacheca di facebook si riempie di post di lamentazione in cui tutte le autrici in coro dichiarano che non è giusto, che smetteranno di scrivere, che così non ha senso, che allora la scrittura non diventerà mai un lavoro se la gente invece di pagare per leggerti ruba ciò che crei.

ora, io do la pirateria per scontata, è un dato fatto, una questione trasversale che colpisce me e stephen king, i libri self e i libri pubblicati da mondadori. (questo nel settore libri, per non parlare di film, videogiochi...)
chi vuole avere i miei libri gratis può trovarli in qualcuno di questi gruppi o siti e la cosa non mi preoccupa, non mi interessa, non mi spaventa, per almeno due motivi:

  • il primo è che so benissimo che se vuoi qualcosa lo paghi, indipendentemente da quanto costa. abbiamo tutti il kindle pieno di ebook scaricati gratis che non leggeremo mai, perché in realtà di quegli ebook non ci importa nulla. se li avessimo voluti davvero li avremmo comprati a prezzo pieno. abbiamo tutti l'ultimo libro in edizione cartonata con sovraccoperta del nostro scrittore preferito, preordinato mesi prima, anche se costa 27 euro.
  • il secondo è che ci sono talmente tanti modi per leggere gratis legalmente, che i miei libri, come quelli di chiunque altro, sarebbero stati reperibili a costo zero anche per vie legali

insomma, quello che sto dicendo è che chi desidera pagare per i libri lo fa a prescindere, mentre chi vuole leggere gratis può farlo senza alcun bisogno di ricorrere alla pirateria: ci sono le biblioteche, MLOL, il bookcrossing, gli amici.

partendo dal presupposto che la pirateria è un reato, che non voglio incentivarlo, e che mi sentirei in colpa se qualcuno commettesse un reato per leggere i miei libri, da oggi e fino al 3 dicembre trovate i miei due romanzi autopubblicati "non un romanzo erotico" e "ti voglio bene lo stesso" in promozione gratuita. ho aggiunto a entrambi i volumi il primo capitolo di "aria e altri coccodrilli", che comunque si può leggere qui.

per chi ancora non li conoscesse: "non un romanzo erotico" è un romanzo romantico e divertente che ha come protagonista ester, traduttrice di romanzi erotici la cui vita sessuale non ha molto a che fare con le prodezze descritte nei romanzi che traduce. la trama ti ispira? scarica gratis da qui
"ti voglio bene lo stesso" è una storia malinconica e introspettiva che cerca una delle possibili risposte, per quanto parziale, imperfetta, provvisoria, alla domanda cos'è l'amore. la trama ti ispira? scarica gratis da qui

buona lettura. ma so benissimo che se aveste davvero voluto leggere questi libri li avreste già presi da un pezzo! :)

mercoledì 28 novembre 2018

il mio calendario dell'avvento


quest'anno, forse perché per lavoro sono immersa nel natale fino al collo da settimane, forse perché "la via dell'artista" mi chiede di dedicarmi al mio artista bambino, o forse perché finalmente mi sembra di avere una Vita, ho iniziato ad appendere decorazioni e a sentirmi natalizia molto presto.

nei giorni scorsi stavo quindi meditando di regalarmi un calendario dell'avvento, non qualcosa di fatto da me, un calendario di quelli seri, con le cremine, con i tè, con le candele. in realtà avrei voluto qualcosa di libroso. e... è successo.
il giorno dopo aver espresso questo desiderio, un'amica si è materializzata a casa mia con una pigna di 24 pacchetti blu, tutti numerati, a forma di libro, che nelle intenzioni avrebbero dovuto simulare un albero di natale.

nonostante vari tentativi di montaggio, non sembra un gran che un albero, però il mio calendario dell'avvento libroso e sbilenco troneggia orgoglioso sul tavolo del salotto, in attesa che arrivi il primo dicembre. sono davvero curiosa e felice. quest'anno sarà natale per 25 giorni di fila!

se siete curiosi anche voi, potete spacchettare con me su instagram. ho deciso che farò una story al giorno per mostrarvi quali tesori si nascondano nel mio magnifico calendario. qui sul blog troverete sicuramente un riepilogo. non vedo l'ora!

ps: nella foto il calendario egregiamente montato secondo le intenzioni di chi me l'ha regalato

lunedì 5 novembre 2018

numero per le emergenze


il matematico dice di essere affetto dalla "wanderlust": il desiderio insopprimibile di girare il mondo e vedere posti nuovi (= passare ore nei musei a leggere ogni minima didascalia fino all'ultima parola; scofanarsi di cibo nei migliori ristoranti; fotografare oggetti, panorami, piante, animali, statue, corsi d'acqua, palazzi, tombini, finestre, camere d'albergo, bagni pubblici, panchine, frutti esotici; registrare suoni...)
coniugare la wanderlust con l'essere matematico è un gioco da ragazzi: è pieno di convegni in giro per il mondo. è fingendo di essere interessatissimo a questi concentrati di sapienza (durante i quali per lo più dorme distrutto dal jet lag o dal meat coma) che lui viaggia. negli ultimi anni è andato in scozia, svezia, spagna, polonia, olanda, ungheria, stati uniti - sia costa est sia costa ovest - cina, giappone, singapore...

domenica il matematico è partito per il giappone - kyoto - dicendo "ho lasciato il tuo numero in caso di emergenza".
appena atterrato sul suolo nipponico, il soggetto affetto da wanderlust ha confermato di essere giunto sano e salvo. poi non si è più fatto vivo per quasi 24 ore.
la buona notizia è che nello stesso lasso di tempo non si sono fatti vivi nemmeno quelli a cui ha lasciato il mio numero in caso di emergenza.