lunedì 7 marzo 2011

cerimonia del tè


per la cerimonia del tè, non si usano le foglioline di tè, come io mi ero ignorantemente immaginata, ma il matcha. che è polvere di tè verde.
un paio di cucchiaini di questa polvere viene posto nella tazza, nella quale si aggiunge acqua molto calda, ma non bollente. il tutto viene energicamente mescolato con l'oggetto di bambù che vedete nella foto (il chasen) che fa in modo che la polvere si sciolga.
il sapore di questa bevanda, molto amara, è simile a quello degli spinaci.
prima e dopo aver bevuto il tè si può anche mangiare. nel piattino qui sotto, oltre alle mie frittelle vedete dei tipici dolci di riso ricoperti di soia (warabimochi). non sono affatto dolci e la consistenza è simile a quella degli orsetti gommosi, o a quella dei calamari.


l'amico giapponese che ci ha invitati è di una gentilezza disarmante. quando beve troppo sake le guance gli diventano tutte rosse e gli occhi si stringono in due fessure ancora più sottili, e insomma, se il dolci non dolci e il tè amarissimo che sa di verdura te li offre lui, non puoi pensare che sia tutto buonissimo!

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