mercoledì 9 aprile 2008

comunicazione di servizio

ciao alice interlocutrice,

questa sera non so che scrivere. o meglio, saprei cosa scrivere se questo blog non fosse letto da un sacco di persone che mi conoscono e che si sono fatte un'idea sbagliatissima di me.
perché la verità è che sono una pessima persona, molto peggio di come sembro.
solo che non posso venire qui e rendere pubblici tutti i pensieri inconfessabili che mi passano per la testa, e la monopolizzano.
c'è stato un momento in cui avevo pensato di darti la password del mio blog per offrirti l'opportunità di vandalizzare questo spazio a tuo piacimento.
ma poi ho cambiato idea.

quindi per questa sera silenzio stampa.

3 commenti:

Alice Nicolotti Perotti ha detto...

Ormai da me sono le 23.00... il che vuol dire che da te sono le 5 del mattino. Il che vuol dire che davvero questo è il tuo post.
Non so chi sia a farti arrabbiare, ma lo picchierei volentieri... fosse anche solo per l'amarezza da astinenza pilliniana...
Un abbraccio aggiuntivo
Alice abbracciatrice

zero 4 ha detto...

Stamattina ero in attesa di fare le ennesime analisi del sangue. Ho chiuso gli occhi per un istante e senza nemmeno capire il perché ho rivisto una scena del mio passato che speravo di aver dimenticato. Quando li ho riaperti mi sono guardata intorno e ho pensato che, nel vedermi oggi, nessuna delle simpatiche vecchiette lì intorno mi avrebbe mai potuto riconoscere per quella di ieri. A vedere la mia pancia sembra impossibile anche a me, ma so di essere qualcuno di molto diverso da quello che sembro. Ho scelto di non esserlo solo qualche mese fa, e per il momento non mi pesa. Non so se quello che dico ha un senso, probabilmente no. Però il tuo post ha parlato anche di me.

Vorrei poter aggiungere altro, ma vabbé...

Abbraccio forte

Lillarilla ha detto...

Allora, non penso ci sia molto da fare da qui per migliorare il tuo stato d'animo. Io di solito mi concentro su cose pratiche, e praticità per praticità ti dico che il 25 aprile sono a Torino, vorrei andare al 2° V-day. Sono stata a Bologna l'anno scorso e visto come ne hanno parlato ho deciso che è meglio esserci ed ascoltare con le proprie orecchie. Giusto per farsi un'opinione corretta. Quindi se vuoi ci facciamo due chiacchere e ti offro un gelato... praticità.