è da un po' di settimane che sono ossessionata dal desiderio di raparmi a zero. forse è solo il caldo che mi dà alla testa ma sono davvero stufa di intasare lo scarico della doccia e riempire il lavandino e ricoprire il pavimento di capelli. voglio darci un taglio. drastico, netto. un taglio che di sicuro mi sta malissimo, che mostrerà al mondo che quand'ero piccola sono caduta dalla sedia, ho battuto la testa sul termosifone e mi hanno dato dei punti; che una manciata di anni fa mi hanno trovata in mezzo a una strada di ppp priva di coscienza, caduta dalla bici in circostanze misteriose, in una pozza di sangue, quello della mia tempia sinistra.
i capelli a zero non stanno bene a nessuno, a parte, forse, a saviano. ma tanto, qualunque taglio di capelli, una volta lavati dopo essere stata dalla parrucchiera, su di me fa schifo. per cui tanto vale.
dite che ci sono diversi livelli di schifo, così come ci sono diversi infiniti?
il matematico dice che pallida come sono con i capelli a zero sembrerò malata di tumore e sottoposta a chemioterapia. dice anche che mi sbatterà fuori casa.
nel frattempo il capelli a zero project si è arricchito: ho deciso di comprarmi una parrucca. un caschetto di capelli azzurro.
devo solo trovare un negozio, probabilmente un negozio per trans, a vienna, che me lo venda.
3 commenti:
Oddio, voglio fare esattamente la stessa cosa! Con parrucca inclusa!
anche io ho la cicatrice di quando sono caduta pestando sul termosfione... idem mio marito. Sti caloriferi ne han fatte di vittime tra i bimbi :)
Io mi facci barba e capelli ogni due giorni, e' bellissimo! Saviano sta' malissimo con quei capelli, a zero vuole dire a zero cioe' ogni due giorni devi rasarli per bene e fare la barba al capo e' picevoleeeeeeeeeee. fallo subito e se il matematico di manda fuori casa ne troverai altri pront ad aprirti le loro porte, rasato in testa per scelta e' il paradiso!!!!!
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