mercoledì 9 luglio 2008

avvertenze

volevo dire quanto segue:
se il contenuto di queste pagine non vi piace, non siete obbligati a leggerlo.
se credete che il matematico venga preso in giro, umiliato, offeso e se in generale credete che il mio modo di trattarlo non sia consono, ancora una volta, il mio consiglio è quello di non leggere queste pagine.
se il vostro essere uomini vi spinge alla solidarietà maschile e vorreste far sentire la vostra vicinanza al matematico -che da quattro anni sta con una stronza che scrive peste e corna di lui- scrivetegli una mail, vi do volentieri il suo indirizzo.
se la vostra capacità di immedesimazione vi fa dire "al posto del matematico le avrei fatto chiudere il blog da un pezzo" in linea di massima potreste aver ragione. anche se la verità è che per quanto sincere siano queste pagine sono comunque esercizio di stile, realtà filtrata che diventa finzione, persone che diventano personaggi. (il mio fidanzato, infatti, non è mai nominato con il suo nome di battesimo ma è sempre e solo "il matematico" o "moregiutti".)
credo di averlo già scritto ma mi ripeto volentieri: la vita che entra in queste pagine è solo una piccola porzione di tutto quello che mi passa dentro e fuori. sono solo dei frammenti, delle schegge, che a volte non hanno nulla a che vedere con quello che sento e che vivo davvero. non è detto che un post triste rispecchi una giornata triste, ed è possibile che un post scanzonato nasconda in realtà preoccupazioni di cui non posso parlare in queste pagine.
il matematico ha scelto di non leggere questo blog -anche se spesso gli parlo dei post che scrivo- perché non ha bisogno di curiosare tra queste pagine, sa di me tutto questo e molto di più. sa quello che penso di lui, sa quello che provo per lui, sa quanto mi piace prendere in giro i suoi vezzi e le sue manie, e sa anche quanto li ami e quanto li odi.
vivo queste pagine come la possibilità di esprimere liberamente me stessa. in questo blog la mia scrittura ha trovato la sua dimensione ideale, e non sono disposta a rinunciare a questo spazio, che mi ritaglio sapendo di essere letta da entrambe le mie sorelle, dai genitori del matematico, da una parte dell'ufficio in cui lavoro quotidianamente, da amici più o meno vicini, e probabilmente da altre persone che semplicemente digitando il mio nome e cognome su google, si sono ritrovate qui (in effetti non è stata la scelta più furba del mondo mettere il mio cognome come parte integrante del nome di questo blog).
ho scritto questo post perché ancora una volta pluto si chiede se il matematico legge quello che scrivo. una volta per tutte: no, non lo legge. per lo stesso motivo per cui non ha voluto leggere il mio forseromanzo.
non capisco la sua scelta ma la rispetto. vi chiederei, per favore, di fare lo stesso.

8 commenti:

alga ha detto...

aiuto, ma che è successo?

collectif RAPA ha detto...

Pilli, ma mi fai persino spaventare la Alga così!
(credo che sia annoverabile tra i post azzurri più lunghi dell'anno nè)

Alice tranquillizzatrice

Pluto ha detto...

esser sicuri al 100% che il matematico non legga questo blog non e' possibile.
alcune volte sembra che tu scriva del tuo rapporto con lui come su un diario segreto che va benissimo per sfogarsi

Unknown ha detto...

perché stai leggendo il romanzo di ammaniti?!?!

azzurropillin ha detto...

alga: non succede niente, per quello ho scritto un post così veemente, per avere l'impressione che succeda qualcosa

alice: non lo faccio più, promesso

pluto: alcune volte mi va di scrivere come se volessi rivelare un segreto

lalux: leggo ammaniti perché girava per l'ufficio e mi è capitato tra le mani. se mi prestassi tutti i libri belli di cui mi parli li leggerei...

collectif RAPA ha detto...

... Hey hey, Lalux, che c'è che non va in Ammanniti?!? Dai, che alle volte un po' di pulp nella vita fa bene!

Alice lettrice

girella ha detto...

io adoro ammannnniti, di cui non ricordo mai quante M e quante N ci sono nel suo cognome ;)

anzi Pilli, mi dovrei passare il librozzo!

ciau
a

azzurropillin ha detto...

girella: entro martedì credo sarà tra le tue mani :)