lunedì 15 marzo 2021

la spirale


A un certo punto mio padre dice: - Sì, quando abbiamo deciso di non volere più figli, che due ormai erano abbastanza, la mamma si è fatta impiantare la spirale e un mese dopo... era incinta della Chiara. Sarebbe stato da fare causa al ginecologo.

E mentre lo dice sono perfettamente consapevole del fatto che non lo sta dicendo a me, o meglio, non lo sta dicendo solo a me, c'è anche mia sorella Chiara qui, sta ascoltando anche lei.

Vorrei sbracciarmi, dirgli di tacere, ma subito riprende.

- Cosa ci vuoi fare, la natura è così: non c'è contraccettivo che tenga, le donne sono fatte per fare figli e accogliere la vita. E la vita è sacra. Poi mi sono detto che magari era la volta buona che arrivava il maschio. Ma vostra madre è  buona solo a fare femmine.

Un capolavoro, non c'è che dire: maschilismo, sessismo, misoginia, bigottismo, e pure una buona dose di mancanza di empatia. Riuscirci con meno parole di così sarebbe stato impossibile per chiunque.

Sono allibita, ogni volta che penso ok, Silvia, stai esagerando, non è poi così male tuo padre, potresti anche essere meno severa con lui, andargli incontro, ricostruire un rapporto, ecco che esce con una delle sue perle, a ricordarmi che non c'è nessun terreno comune su cui costruire alcunché.

Nessun commento: