lunedì 16 settembre 2019
lo zafferano come tutto
sabato ho partecipato a una conferenza sullo zafferano.
in due ore sono passata da non saperne nulla a sapere moltissimo.
i bulbi di crocus sativus vengono piantati in estate, su un terreno che non deve far ristagnare l'acqua. a ottobre i fiori sbocciano e devono essere raccolti a mano. la fioritura è imprevedibile e dura per circa quaranta giorni.
dai fiori devono essere tolti i pistilli, a mano, che devono venire essicati a bassa temperatura il giorno stesso della raccolta. la produzione di un grammo di zafferano richiede i pistilli di 150 fiori e un'ora di manodopera (che in italia, nel settore agricolo, costa circa 18 euro l'ora - tasse incluse). è per questo che lo zafferano italiano di alta qualità (all red) costa anche 25 euro al grammo.
se al supermercato troviamo un grammo di zafferano a 4 euro è perché è zafferano iraniano di bassa qualità, che per costare così poco viene "tagliato" con la curcuma (o altro) e viene coltivato sfruttando la manodopera.
le caratteristiche dello zafferano che vengono valutate per stabilirne la qualità sono: il potere amaricante (dato dalla pirocrocina), il potere colorante (dato dalla crocina), e il potere odoroso (dato dal safranale, un olio essenziale molto volatile).
tutti i relatori lamentavano che la gente non sa nulla di zafferano, non sa nemmeno quale sia l'origine di questa spezia, e per fare il risotto acquista lo zafferano di marca "tre cuochi" che è di qualità infima e se fosse per loro non sarebbe nemmeno da considerarsi zafferano.
tra l'altro, la gente, che non capisce una mazza, chiama risotto alla milanese del semplice riso allo zafferano, mentre il risotto alla milanese è quello con il midollo.
tutto questo ci è stato spiegato con delle slide piene di errori: puntini di sospensione in quantità, spazi mancanti, spazi in eccesso, refusi, parole scritte attaccate tra loro.
così, mentre loro si lamentavano che io non sapessi niente di zafferano, io mi lamentavo della totale mancanza di correttezza formale del loro italiano.
ognuno ha un ambito di competenza, non possiamo sapere tutto, e probabilmente la specie umana è così evoluta perché ognuno si è specializzato in qualcosa permettendo al suo ambito di raggiungere sempre maggiori traguardi per migliorare le condizioni di tutti.
sono contenta di saperne di più sullo zafferano, che è una spezia che amo molto, soprattutto nei dolci. ma quella per la coltivazione dello zafferano in italia non è una battaglia che mi interessa combattere.
anche se i biscotti allo zafferanno che ci hanno fatto assaggiare alla fine (forse per premiarci di aver ascoltato le loro lamentele per due ore senza protestare) erano buonissimi, e quasi quasi la prossima estate due bulbi di crocus sativus me li pianto :)
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