domenica 2 dicembre 2018
#telethonudine2018
anche quest'anno ho corso per un'ora nella staffetta organizzata da telethon. è una manifestazione di beneficienza finalizzata alla raccolta di fondi per la ricerca. per ogni chilometro corso lo sponsor di ogni squadra dona 5 euro.
di solito la cosa che mi piace della corsa è aver corso: fermarmi, riprendere fiato, farmi una doccia e sentire di aver compiuto qualcosa. è un piacere lieve e diffuso, una soddisfazione garbata che ho imparato ad apprezzare da tre anni a questa parte.
correre mi fa schifo: sudare, fare fatica, mettere un piede davanti all'altro non mi entusiasma di per sé.
pochissime volte ho provato gioia durante la corsa, e ieri è stata una di quelle pochissime volte. lo chiamano "runner high" è una sensazione di fortissima euforia. dicono sia una questione di endorfine.
ecco, ieri è stata un'ora completa di immensa gioia: il fiume di gente di cui facevo parte, la folla lungo tutto il percorso a fare il tifo da dietro le transenne, il profumo di pesce fritto, di caldarroste, di carne alla griglia, la musica a palla dalle casse (amore capoeira - zombie - l'ombelico del mondo), il canto degli alpini, superare una ragazza con la felpa "running team", sentirmi forte, in forma, tanto da correre più veloce senza fatica.
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3 commenti:
Ma bravissima Silvia!
P.S. Io col profumo di caldarroste mi sarei fermata all'istante inchiodando come nei cartoni animati che arricciano l'asfalto.
@ bean fa away: grazie. io non sono così ghiotta di caldarroste. mi fanno più gola i dolci... inchiodo davanti ai bar per il profumo di brioche appena sfornate
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