no blog, no giochini scemi, no annientarsi davanti allo schermo come ho fatto negli ultimi sei mesi di vita da “single per caso”.
quindi ecco il mio primo post scritto sul treno con il mio portatilissimo eee pc.
sono un po' frastornata dal ritorno del matematico, come se anch'io fossi vittima del jet lag. ho anche tanta paura, anzi, tante paure. paura che debba andare via di nuovo, paura che le nostre due vite smettano di funzionare insieme, paura di non essere capace di reinventare la nostra coabitazione.
ma sono anche tanto felice, felice che lui abiti di nuovo la nostra mansarda torinese, felice che gli spazzolini siano di nuovo due e non uno soltanto, felice di avere il bacio della buonanotte e quello del buongiornomoregiutti.
2 commenti:
che bello avere paura, che bello essere felici :-)
:)
Con tutti quei nuovi coinquilini che ti sono arrivati dalla California (Per i nomi non ho memoria) più che una casa diventerà una comune!
Fortuna che occupano poco spazio e mangian poco...
Congratulationz a te e al matematico, per la strada da ricominciare assieme!
Alice felice
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