giovedì 31 luglio 2008

"facciamo che tu eri e io ero, e dopo, una sfilza di imperativi con cui potevi inventarti un mondo o ricostruirlo tale e quale a prima, se si era rotto."
e.poddi - tre volte invano

facciamo che questi sei mesi non sono mai trascorsi, che tu torni e tutto è come quando ci siamo baciati la prima volta, come quando mi hai letto la storia di mr todd, come quando ci addormentavamo sul mio letto, come quando ci rotolavamo sul fieno, come quando tu venivi a casa mia in bici, come quando cantavamo le canzoni che suonavi alla chitarra.
facciamo che questi sei mesi non sono mai trascorsi, che io mi rinnamoro di te e tutto è come quando ti lasciavo un messaggio sul frigo solo per dirti ti a, come quando appena sveglia cercavo le tue labbra, come quando ci facevamo il solletico e ci davamo i baci e ci abbracciavamo forte, come quando "è domenica gigiutti", come quando aprivo la porta di casa e tu c'eri.

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