lunedì 16 giugno 2008

le mie cose
il jazz
le conseguenze dell'amore
l'influenza e il dito rotto
bologna
le asiatiche americane
l'azzurro del cielo
il 13, il 57 e il taxi
il dolce ricotta e pere
i miserabili
è da un po' che non sorridi
il basket
la segretaria di veltroni
il duomo di spilimbergo
non si può
10 birre a oxford
gomorra
le mutande della nonna
com'era la frase di quel film?
il valore magico della parola

4 commenti:

Pluto ha detto...

ieri ero in sunset boulevard con due amici italiani e mi confermavano le ottime qualita delle asian-american :D

Alice Nicolotti Perotti ha detto...

pillina criptica,
Una mail
Un sms
Una telefonata?
NO?
;)
Alice criptatrice

Unknown ha detto...

Mancano due gocce di pioggia, mi pare. E c'è della ricotta di troppo, forse. Il 57 dove porta?
com'era la frase di quel film?
troppo cinema?

Eliot diceva così: "Ma questa dedica è scritta affinché altri la leggano:/sono parole private che io ti dedico in pubblico".

Unknown ha detto...

p.s.
grazie...