se siete laureati in una materia umanistica e avete il fidanzato a berkeley e anche un contratto di lavoro a progetto vi consiglio di NON andare a vedere, per nessun motivo al mondo, il film tutta la vita davanti di virzì, ora nelle sale.
primo perché, anche se la spacciano come tale, non è affatto una commedia. e poi perché potrebbe cogliervi un inspiegabile desiderio di togliervi la vita. potreste rendervi conto di quanto la vostra vita faccia schifo, e potreste piangere tutte le vostre lacrime in una volta sola, potrebbe passarvi la voglia di leggere, di scrivere, di fare tutte le piccole cose che vi piacevano e vi riempivano la vita. potrebbe cogliervi alla sprovvista tutta la precarietà affettiva, lavorativa, abitativa sulla quale avete posto le fondamenta della vostra esistenza e potreste pensare "cazzo, non ce la faccio più".
2 commenti:
io certe volte penso "cazzo non ce la faccio più" anche senza il film di virzì.
non è questione di fare la gara.
è che, in generale, stiamo tutti (abbastanza) male.
Ma almeno ne vale la pena? Cioè è un buon film? Perché lo stanno promuovendo molto e le cose sono due o è na cazzata o è per lo meno guardabile. Virzì con Ovosodo, My name is Tanino e Caterina va in città mi era piaciuto... E questo? La Ferilli mica mi convince...
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