dopo averci funestato l'anima e i timpani per un anno, i lavori alla (s)facciata del palazzo sono (quasi) finiti. devono solo togliere i bagni chimici per gli operai, che si trovano esattamente sopra il posto auto scoperto della macchina del matematico.
il 23 dicembre, durante questi lavori di facciata, gli operai hanno fatto qualcosa per cui dall'interno non ci era più possibile chiudere gli scuri. tipo che hanno spostato un perno e la leva non si riusciva più a infilare al suo posto.
ho tampinato gli operai per giorni, prima io, poi il matematico. era tutto un "sì sì, ma il capo cantiere torna dopo le vacanze di natale". abbiamo chiesto a un vicino, all'amministratore, alla fine ci hanno detto: "è un lavoro che si deve fare dall'interno, mandiamo il falegname". il vicino è venuto a fare un sopralluogo.
la scorsa settimana sono venuti in quattro, per un nuovo sopralluogo. dopo ci hanno detto che il lavoro l'avrebbero fatto oggi, ma dall'esterno, con uno di quegli affari con il braccio estensibile che fanno salire una cabina.
stamattina ho sentito che lavoravano e quando hanno abbandonato la finestra incriminata ho provato a chiudere gli scuri. e sorpresa... non si chiudevano.
sono scesa, ho incontrato uno dei tizi che era venuto la settimana scorsa a fare il sopralluogo, gli ho detto che non avevano risolto niente. sono tornati in due in casa, hanno analizzato la situazione come se la vedessero per la prima volta, hanno detto che avrebbero risolto con un cacciavite.
gli ho dato il cacciavite e con il metodo GAC hanno forzato l'alloggiamento della leva per fare in modo che ci entrasse.
cosa che avrei potuto fare anch'io il 23 dicembre. GAC.