tra le tante cose che non so fare c'è quella di tenere il tempo.
tutti battono le mani a ritmo e io faccio finta. proprio non sono capace, non lo sento. dopo un paio di battute sono già completamente fuori dal coro.
per fortuna non ho ambizioni da musicista, piuttosto ho ambizioni da maratoneta. e sorprendentemente, le mie lacune musicali avrebbero potuto stroncare sul nascere il mio futuro di podista.
quando oggi sono andata a fare la visita medica per il certificato di idoneità all'atletica leggera pensavo che sarei stata in imbarazzo per il fatto di essermi persa per arrivare in ambulatorio, pur avendo le indicazioni di google maps sotto il naso, per il fatto essere mezza nuda davanti al medico, per la depilazione non impeccabile, ma non perché non so tenere il tempo.
il fatto è che l'esercizio per l'elettrocardiogramma sotto sforzo consiste nel salire e scendere da un gradino di 90 centimetri per tre minuti, ma non al ritmo che vuoi, al ritmo di un metronomo, che è un ritmo forsennato che non sarei riuscita a tenere nemmeno con le mani, figuriamoci con i piedi.
nonostante tutto, sono un'atleta.
Nessun commento:
Posta un commento