la sua presenza è aleggiata tra i tavoli della gelateria, nella curiosità dei clienti che non la vedevano, nel suo nome attaccato all'armadietto, nei vaghi riferimenti del capo a "meine Frau" (mia moglie) che era a casa perché la madre sta(va) male (non ho mai chiesto cosa intendesse per "casa"). perfetta, il vecchio che vendeva coni e coppette, (prima di licenziarsi o essere licenziato) diceva che in realtà non era la moglie ma solo la compagna.
il capo, in un momento di confidenza, mi ha rivelato che lei ha 20 anni meno di lui. e dato che lui per me ha un'età indefinibile tra i 40 e i 50 anni sua moglie dovrebbe avere tra i 20 e i 30 anni.
venerdì scorso avrei avuto giorno libero se il capo non fosse andato in aeroporto a prendere la moglie e mi avesse quindi chiesto di lavorare in sua assenza.
sabato la moglie non si è vista, probabilmente causa jet lag (casa è un posto lontano). ieri finalmente ci ha degnato della sua presenza.
la moglie del capo è bassina, longilinea, ha un'età indefinibile tra i 18 e i 28 anni, una vocina leziosa e un cespuglio di capelli ricci castani più grande di lei. ha le unghiette curate e un bel sedere sodo (beata lei, io ho smesso di ammazzarmi di squat, tanto il mio sedere è immune). mette la cialda di decorazione in tutte le coppe (cosa che non abbiamo mai fatto fino a ora) e prepara il cappuccino con la panna in una tazza enorme (che non abbiamo mai usato), non sa dove teniamo i pomodori né le pesche sciroppate.
lavorare con lei mi imbarazza,
perché potrebbe essere più piccola di mia sorella minore ma devo darle del lei,
perché so dove sono le pesche sciroppate e i pomodori e mi sembra stupido dirlo a lei che è lì da molto più tempo di me, anche se negli ultimi mesi non c'è stata.
mi sorprende che "meine Frau" sia così curata e vezzosa, dopo che per mesi il capo non ha fatto altro che scartare aspiranti cameriere perché troppo truccate, con le unghie troppo smaltate, i vestiti troppo appariscenti o cose del genere.