venerdì 9 ottobre 2009

ti alzi alle 5 e 30 del mattino
prendi il treno, con gli occhi ancora pieni di sonno
arrivi in stazione con 20 minuti di ritardo, ma da pendolare zen, quasi non te ne sei accorto
apri outlook e vedi gocciolare una a una 58 mail che reclamano la tua attenzione
rispondi a quelle più veloci, dedichi qualche minuto a quelle urgenti
nel frattempo a una a una, discrete, piovono altre mail e tu cerchi di stare al passo
finalmente puoi dedicarti all'attività che occuperà tutto il tuo pomeriggio
il file è già aperto da ore
lo completi con attenzione e solerzia
rispondi al telefono, al fanatico che chiede quando uscirà il libro che aspetta da un anno, quanto costerà, come si intitolerà
rispondi anche al manoscrittaro che vuole inviare l'ennesimo fantasy uguale a tutti gli altri
e continui a completare il file
ma sai che non riuscirai ad uscire dall'ufficio alla tua ora
alla fine devi proprio andare
apri un nuovo messaggio di posta, alleghi il file ancora incompleto, lo invii ed esci dall'ufficio per goderti il week end.
dopo 5 minuti ti chiamano. l'allegato è vuoto. hai passato tre o quattro ore a fare qualcosa di cui ora non c'è traccia.
lunedì saraà da fare tutto da capo, forse

1 commento:

Pendolare Torino Milano ha detto...

Io ho risolto con le opzioni salvataggio automatico di Office.

Mi hanno evitato in diverse occasioni di eliminare fisicamente il PC e di fare qualche Harakiri in meno.

Salvataggio automatico ogni 5 minuti!

Roberto