è da giorni che mi sono arenata sovrapponendo la lettura di tre libri che non riesco a portare avanti.
il saggio sulla letteratura per ragazzi è quasi solo un elenco di titoli piuttosto noioso (maledette tutte quelle 4 stelline di anobii che mi avevano illusa).
la raccolta di romanzi di battaille (di cui mi ero impegnata a finire solo il primo dal titolo "l'azzurro del cielo", 90 pagine in tutto) è stabilmente ferma sul comodino, con il segnalibro tra pagina 64 e pagina 65 da chissà quanti giorni. è a faccia in giù perché fissare una vagina che mi guarda non è il massimo (mi riferisco alla copertina, piuttosto "audace").
i racconti di salinger sono carini e me li sto gustando uno alla volta, senza fretta.
quindi la domanda è: posso abbandonare i primi due libri e dedicarmi ad altro?
4 commenti:
no, dico, ma scherzi??
Senza nemmeno stare a tirare fuori le 10 regole del lettore di Pennac (riassumibili in un'unica universale regola: leggi cosa, dove, come quando e quanto dannatamente ti pare a te e fottitene altamente di tutto il resto), la mia dichiarazione classica davanti a codesta domanda è ormai standard (l'ultima a cui ho passato la mia pillola di saggezza è stata Itala, che in genere sceglie i libri in base al colore della copertina, e che si è trovata tra le mani l'Ulisse di Joyce e ciondolava su pagina 20 con una faccia da morta da una settimana) :"Il nostro tempo mortal terreno è talmente breve che sprecare giorni o anche solo secondi preziosi a leggere roba che ci fa pettare è un sacrilegio.
Amen.
Ci sono talmente tante meraviglie su cui non metterai mai le mani e che non leggerai mai che guarda se ci penso mi vien da piangere... ma pure tediarsi con uno scrittore noioso o un libro che tanto non acchiappa è puro masochismo!
Oh, tu, peccatore pervertito, butta quella roba e passa avanti!"
Vuoi consigli? Che mi sono fatta un po' di scorpacciate con gli ultimi arrivi in italiano!
;-)
Alice consigliatrice
leggiti qualcosa di bello ambientato a parigi, così prepari la tua prossima trasferta (beata te). ciao ciao
:(
ah bataille, povero bataille.. ma l'azzuro del cielo, almeno?
Tempo fa non riuscivo a leggere più di un libro alla volta. In verità non credevo ne fossi in grado; metti per una qualche autoconvinzione conscia nemmeno a me stesso o qualcos'altro. Adesso invece provo di tutto contemporaneamente, anche se ho già una lettura che mi ha preso e che non ho problemi a continuare. Il risultato è che scarto libri su libri. Quindi la risposta da parte mia è: sì. Quotando Alice.
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