anche oggi devo ancora lavare i piatti.
il mio telefono cellulare sta insieme con in nastro adesivo. la prossima volta che cade lo cambio. o forse no.
la persiana è ancora rotta, considerando che non è possibile che si aggiusti da sola, quanto tempo passerà prima che mi decida a farla riparare?
sto ascoltando niccolò fabi. i testi di alcune sue canzoni mi piacciono molto (costruire, il mio stato, i rapporti...)
ho guardato alcune foto di qualche anno fa. sono cambiate molte cose ma ho ancora la stessa faccia da schiaffi.
per la prima volta da mesi io e il matematico abbiamo fatto un "discorso serio", di quelli che nascono con la spaventosa frase "io e te dobbiamo parlare": abbiamo entrambi paura e bisogno di guardare a un futuro che sia nostro.
ho un sacco di cellulite-smagliature-peli superflui.
i miei nuovi pantaloni sono proprio carini.
vado a fare la nanna, e di nuovo dovrò fare i conti con il letto mezzo vuoto, il caldo, l'assenza di bacini della buona notte. forse mi ci sono abituata.
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