giovedì 20 marzo 2008

tempo

e domani si parte.
tranquilli, non ho anticipato il grande volo per il ricongiungimento col mio -ormai ex- coabitante matematico. semplicemente torno a ppp (piccolo paese piovoso) per "le vacanze" di pasqua.
la cosa più interessante che farò, a parte leggere (forse scrivere) sarà stare a sentire gli sviluppi della vita sentimentale di mia sorella, quella piccola. che ormai non è affatto piccola. dato che tra un mese avrà 18 anni, farà la patente (che io mi sono sempre rifiutata di fare), farà sesso (sempre che non l'abbia già fatto), poi probabilmente si iscriverà all'università, e insomma, farà tutto ciò che si addice alla sua età.
il tutto, inutile dirlo, mi fa sentire vecchia.
non oso immaginare come possa sentirsi mia madre con due figlie femmine che hanno da non molto abbandonato il nido per vivere nel peccato (e chi li ha il coraggio e i soldi per sposarsi?) , e una che lo farà tra non molto.

1 commento:

Anonimo ha detto...

"Il guaio del nostro tempo è che il futuro non è più quello di una volta."
Paul Valery

Ed era il 1900...andiamo bene, andiamo.