per vent'anni almeno mi sono asciugata i capelli con un piccolo phon bianco che mi aveva regalato mio padre. è venuto sempre con me: padova, torino, vienna, udine.
ricordo con disagio la manciata di volte in cui ho dovuto usare un phon diverso da quello. l'impressione di un'asciugatura non ottimale, imperfetta, di ripiego. la certezza che mi sarei potuta asciugare i capelli in modo adeguato solo con quel piccolo phon regalato da mio padre.
solo che quel phon, adesso, funziona male. quando lo accendo fa puzza di bruciato. la velocità massima è uguale a quella che fino a poco tempo fa era la velocità minima. quando lo uso ho paura: della scossa o di chissà che. sarei tentata di aprirlo, vedere dentro, provare a ripararlo, togliere i capelli che si sono sicuramente incastrati nella ventola.
sarei tentata di portarlo a mio padre, che nella mia vita è sempre stato quello che ha riparato tutto: caldaie, lavatrici, ferri da stiro, bambole parlanti, orologi, falciatrici.
ma dato che con mio padre non parlo da anni, ho semplicemente smesso di usare quel phon, ripiegando su un phon trovato in un cassetto, lasciato dalla proprietaria e mai usato.
la rivelazione è che quel phon funziona benissimo. ho avuto un'esperienza di asciugatura straordinaria.
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