sono triste, della tristezza di una tazza di tè semivuota, ormai fredda
di un cielo grigio che non lascia spazio al sole, che diventa presto nero
sono triste, della tristezza di gocce di pioggia che si rincorrono sul vetro
di parole aspre e difficili e sconosciute
sono triste, della tristezza di un paio di calzini sporchi lasciati sul pavimento
di una goccia di sangue sulle piastrelle chiare del bagno
sono triste, della tristezza di uno schermo accesso che illumina una stanza
di un letto sfatto e vuoto
sono triste, della tristezza di un pozzo nero di cui non si vede il fondo
di una tavoletta di cioccolato al latte finita, di cui resta solo l'incarto
sono triste, della tristezza di un cellulare che non suona
di una cassetta delle lettere piena di pubblicità non richiesta
sono triste, della tristezza di un altalena che dondola e cigola vuota nel parco deserto
di un giorno grigio d'inverno che non vuole lasciar posto all'estate.
martedì 29 gennaio 2013
lunedì 21 gennaio 2013
blue monday
secondo uno studio il lunedì dell'ultima settimana intera di gennaio è chiamato blue monday ed è il giorno più deprimente dell'anno.
nel giorno più deprimente dell'anno ho preparato un pentolone di minestrone e cucinato una torta alle banane.
la torta alle banane è risultata un po' gommosetta ma ottima con il tè.
il minestrone ha un sapore che non mi soddisfa, ma del resto era improbabile che trovassi la giusta proporzione tra le verdure proprio nel blue monday.
lunedì 14 gennaio 2013
le buone notizie non vengono mai da sole
so che non ci dormivate la notte, per il fatto di non avere più notizie del mio manuale di scrittura in via di autopubblicazione, il fatto è che... ha trovato un piccolo editore disposto a pubblicarlo.
ebbene sì, là fuori c'è della gente che l'ha reputato degno di una copertina vera, fatta da un grafico di professione.
oggi ho firmato il contratto di edizione (che mi garantisce una percentuale sul prezzo di copertina e se ve lo stavate chiedendo no, non prevede che io sborsi dei soldi per nessun motivo, né per aiutarli a sostenere le spese redazionali né per l'acquisto di copie - che in effetti non ci saranno, dato che il libro esisterà solo in formato digitale).
ci vorranno molti mesi prima che il mio manualetto veda la luce, però ecco, è molto confortante sapere che c'è della gente disposta a spendere il suo tempo e i suoi soldi per le mie parole.
inoltre pare che stia per vedere la luce anche il progetto di narrativa scolastica, coordinato dalla scrittrice manuela salvi, al quale ho partecipato in veste di autrice.
insomma, il 2013 sarà forse, finalmente, l'anno del mio esordio in veste di scrittrice.
ma per scaramanzia è meglio non dirlo tanto forte.
mercoledì 9 gennaio 2013
scaricare ebook gratis
una delle chiavi di ricerca più gettonate che porta a questo blog è il tentativo di scaricare gratis i pdf di alcuni libri. ecco, vi do una brutta notizia, nel mio blog trovate il link per il download gratuito solo della fuffa che scrivo io. e vi dirò di più, mi sta molto sulle palle il fatto che cerchiate illegalmente qui dei libri. è vero, i libri costano parecchio considerando il tasso di disoccupazione e quanto bassi sono gli stipendi. ma accidenti, cercate gratis persino il romanzo della pontremoli, che si trova su amazon a 99 centesimi!
ecco, se proprio volete leggere quei libri prendeteli in prestito in biblioteca, chiedeteli in prestito a qualcuno che li ha, procurateveli legalmente. perché la pirateria fa male a tutta la gente che, dietro all'opera che volete piratare, lavora. all'autore, all'eventuale traduttore, ai redattori, ai correttori di bozze, ai librai... insomma, a molte persone che tentano di diffondere cultura (ok, non sempre ma ci siamo capiti).
per cui ecco, se volete dei libri gratis girate alla larga da qui. oppure scaricatervi la roba che ho scritto io. è legalmente gratis.
sabato 5 gennaio 2013
non hanno funzionato
i metodi di sopravvivenza al natale non sono stati sufficienti a portarmi indenne attraverso le festività e fino all'anno nuovo.
affronto questo 2013 totalmente impreparata, senza aver fatto un bilancio del 2012 né buoni propositi per i prossimi 12 mesi.
affronto il 2013 senza un calendario nuovo, senza un lavoro vero, disarmata.
speriamo che anche il 2013 sia venuto in pace.
affronto questo 2013 totalmente impreparata, senza aver fatto un bilancio del 2012 né buoni propositi per i prossimi 12 mesi.
affronto il 2013 senza un calendario nuovo, senza un lavoro vero, disarmata.
speriamo che anche il 2013 sia venuto in pace.
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