marzo è stato il mese del lockdown, dello "smarworky", dell'inizio della pandemia, dei pensieri claustrofobici. l'unico post che ho scritto qui sul blog, parlava di sindrome dell'impostore. della mia immensa, ingestibile, soverchiante sindrome dell'impostore.
e le letture del mese di marzo rispecchiano questo stato d'animo.
* perché dovresti leggere libri per ragazzi - katherine rundell: è un piccolo saggio su quanto belli e preziosi siano i libri per ragazzi, anche per gli adulti. l'autrice è una scrittrice più giovane di me con all'attivo un sacco di libri tradotti in svariate lingue. il tipo di persona cui non dovrei paragonarmi. ma a marzo è stato inevitabile.
* lupa bianca lupo nero - marie-aude murail: questo libro, come tutti quelli dell'autrice, è bello. molto. la murail ha questa capacità di scrivere libri lievi e profondi insieme, che parlano tanto ai ragazzi quanto agli adulti. altro tipo di persona cui non dovrei paragonarmi. ma a marzo...
* get started in writing for childen - lisa bullard: è uno dei manuali di scrittura per ragazzi che più mi ha colpita e che più ha risuonato. mi ha ricordato perché scrivo per ragazzi, e quanto determinanti siano le letture che si fanno da piccoli.
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