per partecipare ai workshop di lucca
che sto frequentando, bisognava presentare un progetto di romanzo per
ragazzi, una sinossi, la descrizione dei personaggi e
dell'ambientazione, e una manciata di cartelle per mostrare come
l'avremmo scritto.
alla gelateria hohermarkt, davanti a
sei palline di gelato, ho scritto un paio di cartelle in cui la mia
protagonista arrivava in campagna con un paio di ballerine nere di
vernice... a luglio.
ieri, gli editor che hanno letto e
selezionato i nostri progetti, ce li hanno smontati. ci hanno detto:
scrivi benissimo, il tuo progetto è bellissimo, ma... è tutto da rifare.
la cosa che nel mio progetto è
da rifare è la protagonista, difficile da capire. "dalla
descrizione che ne fai sembra una fashion victim, ma poi mette un
paio di ballerine di vernice a luglio. e si sa, le scarpe di vernice
si portano al massimo fino a maggio!"
sto scrivendo dalla hall dell'ostello
coi jeans e la camicia da notte, senza essermi pettinata né
lavata la faccia.
sono o no una fashion victim come la mia protagonista?
3 commenti:
Fashion is your victim!
Il viaggio notturno ti e' andato bene, potevi incontrare dei maleodoranti individui, bestimmitori e allupati senza fine che ti mettevano gli occhi addosso e commentavano a voce alta quello che pensavano sul sesso. Un mio consiglio dal cuore, non andare a questi incontri, non cercare piu' in italia un editore, cercalo in Austria o in Germania e vedrai come cambieranno le cose, specialmente se scrivi per i piccolini. Azzurropillin e' un colore fantastico.
Ma come le scarpe di vernice si portano fino a maggio??? Mi sa che stando qui per due anni, ho perso ogni dignita' in fatto di stile. Non che prima ne avessi eh...
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