esiste buono o cattivo equipaggiamento! (b. powell)
[ok, perdonate la pietosa citazione.]
comunque per il 2012 sono stata dotata di calendario da parete, agenda, stampo per torta in silicone alto almeno 6 cm, stampo per briochette e due ricettari.
per cui spero che il 2012 non mi trovi impreparata sulle torte, e nemmeno sulle scadenze (il 30 giugno, per esempio, è la data della fine del nostro -mio e del matematico- mondo).
per il resto che dire: oggi mi aspettano 10 ore al roberto saviano della ristorazione (dal prossimo anno: rsdr) e domani un bel turno di chiusura dalle 17 a oltranza. giusto per dare continuità.
lo so che non c'è motivo per cui io mi lamenti del roberto saviano della ristorazione (rsdr): mi hanno fatto un contratto a tempo indeterminato, mi hanno dato tutte le ferie che ho chiesto, mi hanno sempre pagata puntualmente il 27 del mese (ok, ci lavoro solo da due mesi per cui mi hanno pagata solo due volte. però mi hanno pagata puntuale).
sarà mica che non mi sono ancora arresa alla divisa rossa?!
in ogni caso buono scivolone nel nuovo anno*. attenti solo a non rompervi l'osso del collo nel passaggio.
* traduzione del modo di dire tedesco: "Einen guten Rutsch ins neue Jahr"
contatti
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sabato 31 dicembre 2011
domenica 25 dicembre 2011
ingredienti per un dolce natale
4 uova
150 gr di zucchero
150 gr di farina
500 ml di panna fresca
400 gr di cioccolato fondente
zucchero a velo qb
150 gr di zucchero
150 gr di farina
500 ml di panna fresca
400 gr di cioccolato fondente
zucchero a velo qb
mercoledì 21 dicembre 2011
babele
era da sei mesi che non tornavo in italia.
sei mesi passati per lo più in silenzio o nel tentativo di comporre frasi di senso compiuto in inglese o, peggio ancora, in tedesco.
ieri sera, al roberto saviano della ristorazione, ho intercettato e interagito con due italiani. con uno, per la gioia di parlare la mia lingua, ho quasi flirtato, poi, complice la sindrome premestruale, mi sono messa a piangere (senza molto pudore, ma durante la pausa).
il fatto è che il roberto saviano della ristorazione, e la mia vita in generale, è diventata babele. un'interazione costante con persone di tutto il mondo che parlano poco e male, o benissimo, lingue che potrei capire o che non conosco affatto.
e quindi, lapalissianamente, vi ricordo quanto sia bello poter parlare e ascoltare e capire e farsi ascoltare in italiano. per quanto anche parlando la stessa lingua, certe volte, sembri di non essersi mai mossi da babele.
sei mesi passati per lo più in silenzio o nel tentativo di comporre frasi di senso compiuto in inglese o, peggio ancora, in tedesco.
ieri sera, al roberto saviano della ristorazione, ho intercettato e interagito con due italiani. con uno, per la gioia di parlare la mia lingua, ho quasi flirtato, poi, complice la sindrome premestruale, mi sono messa a piangere (senza molto pudore, ma durante la pausa).
il fatto è che il roberto saviano della ristorazione, e la mia vita in generale, è diventata babele. un'interazione costante con persone di tutto il mondo che parlano poco e male, o benissimo, lingue che potrei capire o che non conosco affatto.
e quindi, lapalissianamente, vi ricordo quanto sia bello poter parlare e ascoltare e capire e farsi ascoltare in italiano. per quanto anche parlando la stessa lingua, certe volte, sembri di non essersi mai mossi da babele.
domenica 18 dicembre 2011
avances in ascensore
è evidente che per quasi trent'anni ho frequentato i posti sbagliati.
improvvisamente c'è un sacco di gente, di sesso maschile, che mi sta dietro. fino a qualche ora fa il tutto si era limitato a scambi di battutine, doppi sensi, prese in giro. niente di volgare e tutto sommato piuttosto divertente, l'ideale per farsi passare le lunghe ore al roberto saviano.
invece oggi, prima di iniziare il turno, mi sono trovata in ascensore con p. che ha appoggiato la testa sulla mia spalla e detto qualcosa con voce suadente che includeva il mio nome.
io, data la mia grande esperienza in materia di pretendenti, sono rimasta immobile e ho iniziato a blaterare qualcosa riguardo quanto fanno schifo i miei turni di lavoro (cosa peraltro vera di cui mi piace sempre molto lamentarmi).
il dubbio che mi rimane è: nella cultura di p. il rigor mortis sommato a delirio equivale a:
un modo gentile per declinare delle avances
un modo rude per declinare delle avances
un modo gentile per accettare delle avances
un modo rude per accettare delle avances.
ma soprattutto: p. mi stava davvero facendo delle avances?
improvvisamente c'è un sacco di gente, di sesso maschile, che mi sta dietro. fino a qualche ora fa il tutto si era limitato a scambi di battutine, doppi sensi, prese in giro. niente di volgare e tutto sommato piuttosto divertente, l'ideale per farsi passare le lunghe ore al roberto saviano.
invece oggi, prima di iniziare il turno, mi sono trovata in ascensore con p. che ha appoggiato la testa sulla mia spalla e detto qualcosa con voce suadente che includeva il mio nome.
io, data la mia grande esperienza in materia di pretendenti, sono rimasta immobile e ho iniziato a blaterare qualcosa riguardo quanto fanno schifo i miei turni di lavoro (cosa peraltro vera di cui mi piace sempre molto lamentarmi).
il dubbio che mi rimane è: nella cultura di p. il rigor mortis sommato a delirio equivale a:
un modo gentile per declinare delle avances
un modo rude per declinare delle avances
un modo gentile per accettare delle avances
un modo rude per accettare delle avances.
ma soprattutto: p. mi stava davvero facendo delle avances?
sabato 17 dicembre 2011
dienstplan - ovvero voglio le mie vacanze di natale
al roberto saviano della ristorazione i turni vengono esposti in bacheca il venerdì sera per tutta la settimana successiva. durante la settimana precedente si raccolgono su un foglio le esigenze di tutti e poi i manager cercano di incastrarle.
ora, perché io, che al roberto saviano lavoro solo 20 ore a settimana (quindi 3 giorni al massimo), ho i turni più merdosi di tutti? (ovvero stare al ristorante fin dopo la chiusura per sistemare tutto?) com'è possibile che questa settimana tre giorni su tre siano stati turni di chiusura?
com'è possibile che la prossima settimana due turni su tre siano di chiusura?
ma sopratutto, com'è possibile che dopo aver mandato almeno tre e-mail e aver scritto due volte nel foglio preferenze che dal 21 al 27 dicembre NON-CI-SONO il roberto saviano creda che la vigilia di natale starò lì a pulire tavoli e asciugare posate e trasportare vassoi pesantissimi a tutto svantaggio della mia sindrome cervicale?
ora, perché io, che al roberto saviano lavoro solo 20 ore a settimana (quindi 3 giorni al massimo), ho i turni più merdosi di tutti? (ovvero stare al ristorante fin dopo la chiusura per sistemare tutto?) com'è possibile che questa settimana tre giorni su tre siano stati turni di chiusura?
com'è possibile che la prossima settimana due turni su tre siano di chiusura?
ma sopratutto, com'è possibile che dopo aver mandato almeno tre e-mail e aver scritto due volte nel foglio preferenze che dal 21 al 27 dicembre NON-CI-SONO il roberto saviano creda che la vigilia di natale starò lì a pulire tavoli e asciugare posate e trasportare vassoi pesantissimi a tutto svantaggio della mia sindrome cervicale?
martedì 13 dicembre 2011
diagnosi terapia ed effetti collaterali
essendo il sistema sanitario austriaco efficente in modo impressionate, almeno ai miei occhi, in 24 ore è successo di tutto.
l'ortopedico dopo avermi visitato ha detto: "niente di grave", e intanto ha compilato la ricetta per una pomata, la richiesta per la fisioterapia, per una visita neurologica e per i raggi x alla zona cervicale.
oggi sono andata a prendere la pomata e a prenotare 10 sedute di fisioterapia (da fare entro 4 settimane altrimenti me le devo pagare).
quindi da domani al 5 gennaio ho già fissati 10 appuntamenti da 45 minuti l'uno per fare fanghi, ultrasuoni e non ho capito che altro. (la maggior parte degli appuntamenti è alle 7 del mattino per essere sicura di non intralciare le lezioni di italiano e il roberto saviano. ovviamente insegno vicino al capolinea della linea arancione della metro, il roberto saviano è sulla linea viola, abito vicino alla linea verde e faccio fisioterapia vicino alla rossa.)
poco fa ho chiesto al matematico di spalmarmi su collo, spalle e metà schiena la preziosa pomata prescritta dall'ortopedico. in meno di 5 minuti la parte spalmata e massaggiata si è trasformata nel red carpet delle star di hollywood.
la sensazione è che qualcuno, al suddetto red carpet, abbia dato fuoco.
l'ortopedico dopo avermi visitato ha detto: "niente di grave", e intanto ha compilato la ricetta per una pomata, la richiesta per la fisioterapia, per una visita neurologica e per i raggi x alla zona cervicale.
oggi sono andata a prendere la pomata e a prenotare 10 sedute di fisioterapia (da fare entro 4 settimane altrimenti me le devo pagare).
quindi da domani al 5 gennaio ho già fissati 10 appuntamenti da 45 minuti l'uno per fare fanghi, ultrasuoni e non ho capito che altro. (la maggior parte degli appuntamenti è alle 7 del mattino per essere sicura di non intralciare le lezioni di italiano e il roberto saviano. ovviamente insegno vicino al capolinea della linea arancione della metro, il roberto saviano è sulla linea viola, abito vicino alla linea verde e faccio fisioterapia vicino alla rossa.)
poco fa ho chiesto al matematico di spalmarmi su collo, spalle e metà schiena la preziosa pomata prescritta dall'ortopedico. in meno di 5 minuti la parte spalmata e massaggiata si è trasformata nel red carpet delle star di hollywood.
la sensazione è che qualcuno, al suddetto red carpet, abbia dato fuoco.
domenica 11 dicembre 2011
off the top of my head!
per la festa del matematico gli invitati, come si deduce dalla foto, erano stati esortati a indossare un copricapo.
il momento topico della festa è stata la tombola, con mimo delle immagini associate ai numeri dalla smorfia napoletana e ricchi premi.
tra i vari avanzi, mi sono ritrovata metà rotolo di pasta sfoglia in frigo. googlando un po' ho trovato una ricettina che sembra molto golosa.
vi terrò informati sui risultati.
ps: ricettina golosa un cavolo. ho appena carbonizzato i miei ventaglietti di pasta sfoglia con gocce di cioccolato. in cucina c'è un odore di bruciato bruttissimo :(
sabato 10 dicembre 2011
effetti collaterali dell'avere una vita al di fuori della rete
improvvisamente ho una vita al di fuori di internet, cosa che porta ad avere anche una parvenza di vita sociale.e per cui ho meno tempo per scrivere cavolate sul blog ma:
* ho scoperto (forse per la prima volta - se non è la prima volta è perché dalla volta precedente è passato un sacco di tempo) il piacere di essere adulata e corteggiata. nel giro di due settimane mi hanno detto:
1 che sono bellissima (il pizzaiolo egiziano del roberto saviano della ristorazione)
2 che ho degli occhiali sexy (il cameriere indiano, sposato, con figlio 15enne)
3 che si è innamorato di me (il cuoco africano che mi ha anche offerto un minimars)
* non ho più un muscolo che non duole. dopo due turni da 10 ore in due giorni consecutivi al roberto saviano della ristorazione, mi fanno male i piedi, le gambe, le braccia, i polsi, le mani, la schiena, le cervicali. ieri sera mi faceva tutto così male, i piedi in particolare, che dopo due ore di rigiramenti nel letto mi sono presa un antidolorifico. e buonanatte.
* stasera c'è la festa per il compleanno del matematico (che è stato la settimana scorsa). per l'occasione ho preparato un tiramisù. non è venuto molto bene soprattutto perché la crema era troppo liquida.
note a margine:
il cuoco africano che si è innamorato di me, in realtà è innamorato di tutte. l'ho visto broccolare con almeno altre due colleghe.
lunedì ho l'appuntamento dall'ortopedico.
non ho pastorizzato le uova con cui ho fatto la crema del tiramisù. se ci prendiamo tutti la salmonellosi è colpa mia.
* ho scoperto (forse per la prima volta - se non è la prima volta è perché dalla volta precedente è passato un sacco di tempo) il piacere di essere adulata e corteggiata. nel giro di due settimane mi hanno detto:
1 che sono bellissima (il pizzaiolo egiziano del roberto saviano della ristorazione)
2 che ho degli occhiali sexy (il cameriere indiano, sposato, con figlio 15enne)
3 che si è innamorato di me (il cuoco africano che mi ha anche offerto un minimars)
* non ho più un muscolo che non duole. dopo due turni da 10 ore in due giorni consecutivi al roberto saviano della ristorazione, mi fanno male i piedi, le gambe, le braccia, i polsi, le mani, la schiena, le cervicali. ieri sera mi faceva tutto così male, i piedi in particolare, che dopo due ore di rigiramenti nel letto mi sono presa un antidolorifico. e buonanatte.
* stasera c'è la festa per il compleanno del matematico (che è stato la settimana scorsa). per l'occasione ho preparato un tiramisù. non è venuto molto bene soprattutto perché la crema era troppo liquida.
note a margine:
il cuoco africano che si è innamorato di me, in realtà è innamorato di tutte. l'ho visto broccolare con almeno altre due colleghe.
lunedì ho l'appuntamento dall'ortopedico.
non ho pastorizzato le uova con cui ho fatto la crema del tiramisù. se ci prendiamo tutti la salmonellosi è colpa mia.
giovedì 1 dicembre 2011
ogni scusa è buona...
per dolcificare.
domani è il compleanno del matematico e per festeggiare mi tocca il turno di chiusura del roberto saviano della ristorazione, un turno da dieci ore che non augurerei nemmeno al mio peggior nemico, figuriamoci a me stessa nel giorno del compleanno del matematico.
in ogni caso si festeggerà, sicuramente sabato sera andando a cena fuori, e poi un po' stasera, con un dolcino buonissimo che si chiamava mousse di marroni con lingue di gatto, ed è diventato mousse di marroni con lingue di tigre, dato che i biscottini mi sono venuti un po' più grandi del dovuto...
la ricetta è (ahimè) di benedetta parodi e la trovate qui
il risultato è questo, una gioia per gli occhi e, probabilmente, anche per il palato.
chissà, forse è un toccasana anche per le mie cervicali.
domani è il compleanno del matematico e per festeggiare mi tocca il turno di chiusura del roberto saviano della ristorazione, un turno da dieci ore che non augurerei nemmeno al mio peggior nemico, figuriamoci a me stessa nel giorno del compleanno del matematico.
in ogni caso si festeggerà, sicuramente sabato sera andando a cena fuori, e poi un po' stasera, con un dolcino buonissimo che si chiamava mousse di marroni con lingue di gatto, ed è diventato mousse di marroni con lingue di tigre, dato che i biscottini mi sono venuti un po' più grandi del dovuto...
la ricetta è (ahimè) di benedetta parodi e la trovate qui
il risultato è questo, una gioia per gli occhi e, probabilmente, anche per il palato.
chissà, forse è un toccasana anche per le mie cervicali.