tag:blogger.com,1999:blog-5056507489787523461.post4330808735190969669..comments2024-01-07T18:04:18.625+01:00Comments on azzurropillin: 33/40azzurropillinhttp://www.blogger.com/profile/04205767290954325183noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-5056507489787523461.post-73544536247599974152020-04-10T15:10:18.801+02:002020-04-10T15:10:18.801+02:00Ieri, ho tentato quindici minuti di stretching ada...Ieri, ho tentato quindici minuti di stretching adatti a tutti. Sì, sicuro. La tizia (già dall’addome avrei dovuto capire che non era il tutorial giusto), è partita con una spaccata che io non avrei saputo fare neanche a 5 anni. Gambe apertissime, resto del corpo spiaccicato sul pavimento, la tipa era addirittura in grado di parlare da quella posizione perché it’s so relaxing… <br /><br />Non possiamo sentirci in colpa perché abbiamo la fortuna di sentire la mancanza di frivolezze. Siamo esseri umani. babahttps://www.blogger.com/profile/16867582026848494333noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5056507489787523461.post-15129060375482320882020-04-09T18:19:16.895+02:002020-04-09T18:19:16.895+02:00@bea detù: grazie, ci provo a scrivere. è bello sa...@bea detù: grazie, ci provo a scrivere. è bello sapere che qualcuno là fuori pensa che abbia senso che lo faccia<br /><br />@baba: anche tu pensi che i tutorial dovrebbero essere fatti da insegnanti fighissime affiancate da persone normali? a me questa cosa che sono tutte supersnodate e super toniche e supermagre in grado di annodarsi le gambe dietro al collo col sorriso demoralizza da matti.<br />una delle cose che manca di più del mondo come era è la colazione al bar la domenica. lo so, sono privilegiata, le persone a me care stanno bene e posso permettermi di essere triste perché non ho cappuccino e brioche. questa cosa mi fa sentire molto in colpa.azzurropillinhttps://www.blogger.com/profile/04205767290954325183noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5056507489787523461.post-64217863996374616922020-04-09T11:22:46.203+02:002020-04-09T11:22:46.203+02:00Me la cavo. Non è tanto la quarantena (la mia vita...Me la cavo. Non è tanto la quarantena (la mia vita sociale non era delle più brillanti neppure prepandemia), quanto l'idea di non poter uscire se volessi farlo. Mi mancano piccole cose; mi fa impazzire vedere questo cielo mai stato così azzurro per tanti giorni di seguito e non poter andare a correre; mi manca il mio laghetto; mi fa paura lo sguardo basso delle persone in fila al supermercato, come se il virus si trasmettesse da occhi che ridono. O da sguardi spenti.<br />Ho sostituito la corsa con un'ora di esercizio quotidiano, seguo improbabili tutorial apartament friendly, realizzati da fanciulle con un fisico pazzesco, che promettono un corpo nice and strong anche stando barricati in casa. <br /><br />Ciò che più mi terrorizza è la fase due. Devo far pace con l'idea di essere tracciati per la nostra salute; come se non fossimo già abbastanza tracciati... <br /><br />Scrivi Silvia, scrivi anche qui. Perché non sono sicura del fatto che molte delle cose che stai scrivendo nel tuo sfogatoio non meritino d'esser lette. babahttps://www.blogger.com/profile/16867582026848494333noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5056507489787523461.post-27768352488698565632020-04-08T19:23:42.418+02:002020-04-08T19:23:42.418+02:00Forse più tristi...ma non cattivi ti prego!! Io vo...Forse più tristi...ma non cattivi ti prego!! Io voglio sempre sperare!!<br />Ciao Silvia!! Scrivi, scrivi e scrivi che sei brava!! E fa come me...un bel calice di vino rosso appena senti che la malinconia si affacciaBea Detùhttps://www.blogger.com/profile/00173783818752228753noreply@blogger.com