la prima volta è capitato una manciata di settimane fa.
in fila alla cassa della coop guardo la cassiera e penso "ma io quella la conosco". rifletto e rimugino e mi convinco che sia una persona conosciuta 20 anni prima quando frequentavo l'azione cattolica.
lei comunque non dà segno di conoscermi o riconoscermi, pago la mia spesa e me ne vado.
quando la volta dopo la rivedo, prendo il coraggio a due mani e mentre metto farina, zucchero e uova nella borsa le dico: noi ci conosciamo, vero? eri anche tu in azione cattolica. aggiungo.
ma avrei fatto meglio a tenerlo per me, visto che lei dice: "no, non ero in azione cattolica. ci conosciamo perché lavoravo in piadineria".
(la mia piadineria preferita, in cui sono stata quasi una volta a settimana. per mesi).
la seconda volta è capitata due giorni fa.
stavo tornando a casa a piedi, col matematico. sul nostro marciapiede ci vengono incontro un paio di persone. quando siamo vicine abbastanza, una ragazza dal viso familiare mi saluta. ricambio il saluto e mi chiedo: chi. cavolo. è. ?
sono passate 48 ore e ancora non me ne capacito. sono sicura di conoscerla ma non ho la più pallida idea di chi sia, di dove l'abbia incontrata.
eppure ero brava a indovina chi.
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