il matematico a berkeley piange, piange disperato* perché:
- il viaggio sulla bart** è stato traumatico
- il posto in cui ha trovato alloggio*** fa schifo, puzza, è sporco ed è popolato di grassone nere e hippie in pensione che girano in mutande.
- i cessi del posto in cui ha trovato alloggio fanno onore al loro nome.
- la finestra della sua stanzetta, che si affaccia su una strada trafficatissima, non è dotata di scuri ma solo di tapparelle che sembrano sul punto di disintegrarsi da un momento all'altro
- il termosifone emette rumori inquietanti
- la cucina comune è in condizioni indegne
- piove a dirotto (e non si è portato un ombrello), fa freddo e tira un vento gelido
- guardandoli da fuori non capisce cosa vendano i negozi [ha comprato un ombrello in famacia (?)]
- non conosce nessuno (ed è troppo timido per interagire con qualcuno)
- il professore da cui dovrebbe andare non risponde alle mail da settimane
per di più la mia web cam con microfono integrato ha funzionato 10 minuti e poi non più, per cui durante la chiamata skype lui parlava, piangeva, si soffiava il naso e io piangevo, mi soffiavo il naso (per solidarietà) e rispondevo via chat.
invece di attivarsi per cercare un altro alloggio ha guardato i voli per il ritorno. con 500 euro, dopodomani è qui.
l'ho scongiurato di restare e farsi forza e interagire con le persone, in ogni caso, vi prego, se qualcuno di voi ha un parente, un conoscente, un amico/a a berkeley o anche a san francisco, insomma, se qualcuno di voi conosce un'anima buona laggiù che può aiutare il mio matematico, mi mandi una mail (all'indirizzo che trovate qui a destra) con il contatto. grazie.
* stiamo insieme da 4 anni e l'ho visto piangere in modo piuttosto contenuto una volta soltanto e per pochi minuti
** bay area rapid transit (= treno che percorre la baia di san francisco)
*** il ymca, quello della canzone
Ciao,
RispondiEliminaho letto il tuo post da me, su con la vita vedrai!
Leggi la mia risposta e se vuoi segui le istruzioni.
Vice/Manu
brava.
RispondiEliminabrava.
sei stata bravissima ad incoraggiarlo a rimanere, anche se stavi male e ti mancava già.
lo so che è una brutta espressione, ma alla fine sono le donne, che tirano fuori i coglioni quando il gioco si fa duro.
baci dall'alga :-)